Intervista sul G8 di Genova su Il mondo di suk
A vent’anni dai terribili giorni di violenza del G8 di Genova, ho rilasciato a Daniele Maffione questa intervista, pubblicata su ilmondodisuk.com.
A vent’anni dai terribili giorni di violenza del G8 di Genova, ho rilasciato a Daniele Maffione questa intervista, pubblicata su ilmondodisuk.com.
Da poco più di un anno, con altri tre amici sognatori, abbiamo costituito la casa editrice Terra Somnia Editore. L’ultimo nostro libro pubblicato è un prezioso saggio intitolato Libertà: casa, prigione, esilio, il mondo scritto dal dissidente siriano Yassin al-Haj Saleh - considerato dai suoi compatrioti la coscienza della Siria - e tradotto per noi dalla professoressa di lingua e letteratura araba all’Università degli studi L’Orientale di Napoli, Monica Ruocco.
Milano. Leggo “Faccia da mostro”, un libro scritto dal vice direttore de L’Espresso, Lirio Abbate e penso, senza per questo peccare di presunzione, che questa poteva essere parte della mia storia. Si, perché da questa storia sono, inconsciamente, scappato tanti anni fa. “Faccia da mostro”, infatti è il racconto di oltre cinquanta anni di storia criminale italiana e siciliana in particolare.
Napoli. Spiral of life. In questi giorni si parla molto di vittime delle mafie e del loro dolore davanti ad interventi che mettono in libertà i carnefici, rinnovando il dolore delle vittime. Non intendo qui entrare nel merito di questa questione, poiché se ne è parlato fin troppo e – senza forse – si è fatto e – ne sono certo – si continuerà a fare poco o niente. Dico solo che in uno Stato liberale la pretesa punitiva degli autori dei reati non deve essere lasciata ai familiari delle vittime (si tornerebbe alla barbarie, all’occhio per occhio dente per dente), ma deve restare prerogativa dello Stato e delle sue leggi.