Il piacere di leggere. “Echi lontani – Voci per Nina e Antonio” nella vetrina di Polizia moderna, il prestigioso organo ufficiale della Polizia di Stato

Nel dicembre 2022 ho partecipato come editore e scrittore a “Più Libri Più Liberi”, la Fiera della piccola e media editoria ( https://plpl.it). In quella occasione visitai lo stand della Polizia di Stato dove erano esposti i libri dei poliziotti scrittori. Mi intrattenni a conversare piacevolmente di letteratura con alcuni di loro e con la dott.ssa Antonella Fabiani che discutendo dei nostri progetti editoriali futuri, mi illustrò molte iniziative e mi parlò delle linee editoriali di Polizia Moderna, l’organo di informazione ufficiale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Polizia di Stato.

In quel momento avevo con me una copia del mio ultimo libro “Echi lontani – Voci per Nina e Antonio”, un libro che ho pubblicato con la casa editrice Terra Somnia Editore (un’esperienza editoriale che è dedicata ad un altro poliziotto, l’agente Antonio Montinaro, caduto a Capaci con il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i suoi colleghi Rocco Di Cillo e Vito Schifani) in occasione di Procida Capitale della Cultura 2022. Un libro che rievoca una vicenda accaduta sull’isola di Procida nel 1995 quando, in un disastro aereo, persero la vita due giovani, Gaetanina Scotto di Perrotolo (infermiera a Procida) ed il poliziotto elicotterista Antonio Raimondo.

Pensai, quindi, di omaggiare quella copia alla dott.ssa Antonella Fabiani la quale mi sembrò gradire l’omaggio, impegnandosi a leggerlo. Non immaginavo che da lì a poco il mio libro avrebbe trovato spazio nella sua rubrica “Il piacere di leggere” della prestigiosa rivista Polizia Moderna.

Nella Polizia di Stato ho lavorato dal 1973 al 2006 per ben 34 anni. A quella rivista – come migliaia di miei colleghi – sono stato abbonato e lo sono ancora. Ogni mese sono due le riviste che il postino colloca nella mia cassetta delle lettere, Polizia moderna e Nuova Polizia (periodico che è sempre attento ai miei libri e sul quale spesso ho scritto). Con questi periodici, per anni, mi sono informato sulle delicate questioni della sicurezza pubblica in Italia e nel mondo, ma non avrei mai immaginato che proprio qui, nella pagina dedicata alla cultura e ai libri, trovasse spazio la promozione dell’ultimo mio libro, una narrazione molto particolare, che in qualche modo chiama in causa anche una parte dell’apparato.

La dottoressa Antonella Fabiani, nei giorni scorsi, ha scritto una email alla casa editrice, comunicando la segnalazione del libro e chiedendosi se la notizia fosse gradita. Essere segnalati, insieme ad altri importanti autori, nella vetrina della pagina “Il piacere di leggere” di questa rivista è certamente un motivo di grande soddisfazione e di orgoglio. Grazie, dunque, alla dott.ssa Fabiani, alla direttrice Annalisa Bucchieri e all’intera redazione di Polizia Moderna.

Ecco come viene segnalato il mio libro:

Paolo Miggiano

Echi lontani

Voci per Nina e Antonio Tricase (Le), Terrasomniaeditore,

pp. 306, € 20,00

Per molti anni elicotterista della Polizia di Stato, l’autore propone in questo volume il materiale letterario, teatrale e le testimonianze utili a ricostruire la vicenda della tragedia di Procida avvenuta il 18 novembre 1995 in cui persero la vita due ragazzi, Nina e Antonio. Lei infermiera del presidio sanitario di Procida lui secondo elicotterista della Polizia di Stato, che morirono tragicamente sotto il movimento vorticoso delle pale di un elicottero.