LA GUERRA DI DARIO. Vivere e morire a Napoli

“LA GUERRA DI DARIO. Vivere e morire a Napoli” è il mio nuovo libro, edito dalla casa editrice Tra LeRighe Libri (http://www.tralerighelibri.it), che dal mese di maggio 2018 è in distribuzione in tutte le librerie.

In una scrittura sociale non-fiction, suggellata dalla colta prefazione della scrittrice Vincenza Alfano, ripercorro alcune storie vere accadute a Napoli e in Campania.

QUESTA È LA SINOSSI DI LA GUERRA DI DARIO:

“La guerra di Dario” è una selezione di storie di vittime innocenti della criminalità e del dovere. Spesso si raccontano le mafie, le camorre, il male in genere in quanto narrazione importante, perché il nemico se c’è lo devi conoscere. Così a finire su un libro, sullo schermo di un cinematografo o di una televisione sono sempre più spesso le storie dei criminali, dei camorristi, magari pentiti, o al massimo dei morti ammazzati illustri. Il più delle volte è il male che prende la scena! Ci sono, però, altre storie che meritano di essere raccontate, quelle degli umili, dei troppo dimenticati dalla storia, quelle che non appassionano. Ma a farlo sono in pochi. Sono le storie dei più deboli, dei vinti che, comunque, non devono cadere nell'oblio di chi non ha più voce per colpa del crimine o della poca attenzione alle regole. In una “scrittura sociale” appassionata, Paolo Miggiano presenta le storie di questi cittadini. Federico Del Prete, l’ambulante solo, che, in un’Italia di pavidi, di faccendieri, di corrotti e di collusi seppe resistere. Annalisa Durante, una bambina uccisa non nelle favelas di Buenos Aires, in Honduras, in Bangladesh, ma nel cuore di Napoli. Antonio Landieri, un giovane disabile che fu ucciso in un agguato di camorra. Gelsomina Verde, uccisa e data alle fiamme per non aver voluto svelare il nascondiglio, che non conosceva, di un giovane condannato a morte dai clan. Dario Scherillo, un giovane di ventisei anni, ucciso per errore, perché troppo somigliante al bersaglio dei killer. Fabio De Pandi, un bambino di undici anni, che in una infuocata notte d’estate incrociò la traietto- ria di un proiettile vagante. Infine Antonio Raimondo, un elicotterista della Polizia di Stato, rimasto vittima, insieme a Gaetanina Scotto di Perrotolo, l’infermiera del presidio ospedaliero dell’isola di Procida, di un incidente aereo durante un soccorso.

Paolo Miggiano, LA GUERRA DI DARIO, TraLeRighe Libri (Libri come pietre d’angolo http://www.tralerighelibri.it), pag. 80 prezzo € 13,00