UNA SERATA IMPORTANTE
dal profondo valore sociale e culturale.
Ieri sera a #Giugliano,
in Piazza Matteotti, presso Agorà,
la presentazione
del nuovo libro di Paolo Miggiano
#NAK14314
Le Strade della Mēhari
di #GiancarloSiani.
Un viaggio nell'Italia e nell'Europa
che vuole cambiare,
un percorso tra luoghi istituzionali, scuole, associazioni, piazze ...
Un percorso che restituisce alla vita spezzata di G. Siani, ucciso dalla camorra a soli 26 anni, solo per aver cercato di svolgere il suo lavoro di giornalista, la forza di #sperate,
di continuare a #lottare per una società liberata dalla violenza e dalle oppressioni criminali.
Il libro di Paolo Miggiano non è una mera cronaca degli avvenimenti, delle questioni trattate, delle istituzioni e delle persone incontrate, la scrittura di Miggiano è capace di aggiungere alla narrazione dei fatti quella formidabile capacità di #interrogare ed #interrogarsi, di #coinvolgere il lettore attraverso una progressiva presa di #coscienza del suo ruolo, in quanto #cittadino, quindi parte in causa di un fenomeno che, in una qualche misura, si radica nelle scelte e negli stessi comportamenti di noi tutti ...
Un libro che esorta alla cittadinanza attiva, evidenziando il nostro ruolo di cittadini quali sostenitori della #Civiltà e del #Progresso sociale,
nel solco della più matura e compiuta #democrazia.
Una serata importante ...
soprattutto perché riporta nelle piazze l'idea del confronto,
della cultura del libro quale strumento irrinunciabile per il progresso, per la conoscenza dei fatti che ci determinano nella nostra società, condizionando le nostre esistenze, spesso in modo determinante.
Un ringraziamento
per questa serata va all'Agorà di Piazza Matteotti, alla dott.ssa Santa Galluccio, che ha curato l'organizzazione della serata e, naturalmente, a tutti i cittadini intervenuti.
A me, resta la semplicità di una soddisfazione, quella di aver condotto l'intervista con un autore di grande acume e dal profondo senso civico ... un autore che mi ha restituito, prima di ogni cosa, uno straordinario rispetto per l'umanità.
Salvatore Salatiello